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Feste religiose
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Serrata, come tanti altri comuni della Calabria, �
caratterizzato da molte tradizioni, tra le quali rivestono una
particolare importanza quelle a carattere religioso. Infatti, ancora
oggi, alcuni riti riescono a coinvolgere ed a suscitare delle
particolari emozioni a tutti i fedeli. Particolari sono i festeggiamenti
riservati al Patrono San Pantaleone Martire, altrettanto
importanti sono i giorni della "settimana santa" con il culmine
nell'Affruntata. Vengono celebrate cerimonie in onore a San
Giuseppe e San Rocco ma tra le pi� partecipate c'� la
processione del "Corpus Domini".
Dal 1993,
dopo Padre Luigi, il Parroco �
Don Michelangelo Borgese.
In esclusiva "serrata.info", pubblica le foto pi� significative della
cerimonia. |
Chiesa San Pantaleone Martire |
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San Pantaleone Martire
(patrono) 27 luglio.
Il giorno del Santo viene celebrata
solo una messa in devozione. Mentre, la festa � il primo fine settimana del
mese di agosto; il sabato pomeriggio (ore 19) la statua del Santo viene
portata al "Catafalco", dove si celebra la messa. Al rientro, prima
che si varchi la soglia della Chiesa si assiste alla "svelazione"
del quadro di San Pantaleone accompagnata da uno spettacolo pirotecnico. Nella piazza centrale, dopo cena, sono previsti intrattenimenti con
spettacoli musicali. Il giorno dopo inizia con alcuni fuochi la mattina
alle 7 e successivamente con una messa. Pomeriggio, verso le 17, dopo
un'altra messa, parte la processione del patrono il quale viene portato a
spalla per le vie di tutto il paese. Dopo la processione, i festeggiamenti
continuano con lo spettacolo in piazza e si concludono con i classici fuochi
d'artificio (ore 00:30). La chiusura vera e propria della festa avviene il
luned� sera, sempre in piazza, in cui si vendono all'asta le offerte dei
fedeli (n'canti) tra cui olio, pane, biscotti, piante, vino, quadri
etc. dopo tutto avviene l'estrazione della riffa.
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vedi foto processione |
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San Giuseppe - 19 marzo
Generalmente, in onore al Santo, si celebrano due
messe quella del mattino (ore 7:30) e il pomeriggio seguita dalla
processione.
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Tradizionali sono la distribuzione del pane di mais cotto nel forno a legna e la preparazione
del convito ( broccoli, fagioli e ...) a cui generalmente si invitano
amici e parenti. |
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Settimana Santa Domenica delle Palme:
(0re 7:30) Santa Messa - ore 10:30 al Calvario benedizione delle palme dei
rami d'ulivo, Processione, Santa Messa, Esposizione del Santissimo
Sacramento - ore 17:30 Adorazione comunitaria e Benedizione.
Luned�: ore 7:30 Santa Messa, Esposizione
del Santissimo Sacramento. ore 17:30 Adorazione comunitaria e Benedizione.
Marted�: ore 10:00 Santa Messa (Precetto
Pasquale delle scuole) - ore 17:30 Celebrazione comunitaria del Sacramento
della Penitenza.
Mercoled�: ore 7:30 Santa Messa - ore 9:30
Confessione e Comunione agli ammalati.
Gioved�: ore 19:00 Santa Messa in "Coena
Domini" - ore 23:00 Veglia Eucaristica comunitaria.
Venerd�: ore 8:30 Ufficio Letture e liturgia
delle lodi - ore 16:30 Azione liturgica della Passione del Signore - ore
21:00 Via Crucis per le vie del paese partendo dalla Chiesa; Al rientro in
Chiesa "Chiamata della Madonna" e conclusione della Via Crucis.
Sabato: ore 8:00 Liturgia delle Lodi; Chiesa
aperta tutto il giorno - ore 22:30 Prova dei canti - ore 23:00 Veglia
Pasquale.
Domenica di Pasqua: ore 8:00 Santa Messa -
ore 10:30 Santa Messa solenne; Subito dopo l'Affruntata e
Processione per le vie del paese - ore 18:30 Celebrazione Solenne
dei II Vespri di Pasqua. |
vedi foto Venerd� Santo |
vedi foto
Affruntata e Processione |
Corpus Domini
- domenica
di giugno
Fino a qualche anno addietro, per
le vie del paese venivano allestiti degli "altarini" dove il
Sacerdote in processione si fermava per la benedizione. Le strade venivano
coperte da petali di fiori, in particolare ginestre e papaveri, e nei
balconi si appendevano le coperte pi� belle lavorate a mano dalle nostre mamme.
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San Rocco - 16 agosto
Sono previste la messa
pomeridiana seguita dalla processione e spesso da uno spettacolo musicale.
Curiosit�
Si tramanda che per festeggiare il
Santo, si costituiva un comitato, composto da altre persone rispetto a
quello di San Pantaleone, che coordinava i due giorni di festa
(anche per San Rocco si organizzavano gli incanti). La festa veniva
considerata dei poveri, in quanto era pi� partecipata dalle persone
che lavoravano e/o abitavano nelle campagne.
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vedi
foto processione |
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